giovedì 20 marzo 2014

Anche a Mosca si può ricominciare

Dopo gli eventi degli ultimi giorni, scrive Giovanna Parravicini, anche qui a Mosca siamo di fronte ad una sfida capitale: cedere al ricatto della divisione (in base a schieramenti politici, identità nazionali, convinzioni religiose, ecc.), o se non altro alla tentazione di rifugiarsi nel privato evitando di misurarsi con questioni così scabrose, oppure riproporre coraggiosamente a tutti la speranza che scaturisce dalla Pasqua a cui stiamo andando incontro. 
"Non lasciamoci rubare la speranza": l'appello che Papa Francesco ha lanciato al mondo in più occasioni sta sempre di più diventando un motivo conduttore in questa "altra Europa" che (se si può parlare del lato provvidenziale della storia) sta emergendo come un nuovo continente sconosciuto nelle vicende in Ucraina e in Russia.