lunedì 3 marzo 2014

Il Majdan, rivoluzione dell'umano


In Ucraina è successa una rivoluzione, senza dubbio, di cui si contano con dolore i morti: 77 tra i dimostranti, 11 tra le forze dell'ordine; oltre a centinaia di feriti. Eppure della fenomenologia rivoluzionaria qui mancano alcuni elementi essenziali. 
A Kiev, piuttosto, sono emerse continuamente, accanto ai manganelli, agli spari, ai lanci di sampietrini e di bombe molotov, un insolito autocontrollo, misericordia, assenza di odio cieco, un'incredibile civiltà che di momento in momento induceva qualcuno a interporsi tra gli schieramenti per tamponare la violenza. 
Come descrive il prof. Filonenko, "sicuramente è stata una rivoluzione, ma una rivoluzione assolutamente diversa da quella d'Ottobre, direi da qualsiasi altra rivoluzione, per questo è molto importante capire cosa effettivamente sia avvenuto". 
Leggi l'intervista a Filonenko e ad A. Sigov